Nasco a Bergamo, mi diploma allo IED di Milano in graphic Design, inizio la mia carriera come pittore collaborando con gallerie d'arte, successivamente mi appassiono al mondo degli albi illustrati, inizio così a scriverne e illustrarne uno dal titolo "Daniel e il tulipano gigante" per un piccolo editore di Pavia,
Successivamente collaboro come autore e illustratore per vari editori italiani e stranieri, lavorando nel campo degli albi illustrati e libri scolastici.
QUANDO HAI DECISO DI DIVENTARE ILLUSTRATORE?
Sono sempre stato appassionato di arte e disegno, ho iniziato la mia carriera lavorando come pittore, collaborando con gallerie d'arte, il mondo degli albi illustrati mi ha sempre affascinato, così tra un quadro e l'altro ho iniziato a pensare di scrivere e illustrare una storia, e da quel momento sono rimasto talmente affascinato da questo mondo che non ho più voluto lasciarlo.
COSA TI PIACE DI PIÙ DI QUESTO LAVORO?
E' un lavoro che ti porta ad essere curioso, a osservare tutto ciò che ti circonda, ogni storia, ogni illustrazione è come una esperienza nuova, conosci sempre qualcosa che fino a quel momento non conoscevi, arricchendo sempre più il proprio bagaglio culturale, amo anche il fatto che quando disegno, con la mente e l'immaginazione viaggio in mondi surreali e onirici proprio come quelli che piacciono a me.
COME NASCONO LE ILLUSTRAZIONI DI UN LIBRO PER BAMBINI?
Le illustrazioni non nascono mai a caso, c'è sempre una grande ricerca dietro il risultato finale, ci sono schizzi, idee e prove che durante il lavoro prendono forma.
C'È' UN PERSONAGGIO CHE HAI CREATO CHE TI È' RIMASTO NEL CUORE?
Non ho un personaggio in particolare che mi è rimasto nel cuore, ma "Il Signor Balena ha il raffreddore " mi è rimasto addosso, forse perché è uno dei primi miei libri e ci tengo molto, e gli inizi sono sempre romantici.
QUAL'È IL TUO ILLUSTRATORE PREFERITO'
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