Le Piccole Emozioni ospitano con molto piacere le autrici del libro ""Gustosissimo", favole, ricette, emozioni da impastare, Giaconi Editore.
Claudia Brattini farmacista specializzata in nutrizione e chimica degli alimenti, giornalista pubblicista.
Carolina D'Angelo scrittrice per bambini e ragazzi, ha pubblicato per diverse case editrici e per editori indipendenti.
Claudia com’è nata l’idea del libro?
L’idea è nata dalla mia esperienza di mamma, avendo utilizzato io stessa la cucina con le mie bambine come strumento per esplorare e codificare le emozioni. Credo che cucinare insieme sia un’esperienza sensoriale e affettiva potentissima: attraverso ingredienti, colori, profumi e sapori, i bambini possono dare forma ai propri stati d’animo e imparare a esprimerli. Il mio obiettivo era creare un libro che permettesse alle famiglie di condividere momenti speciali, in cui il racconto si trasformasse in un’occasione per fermarsi a sperimentare, giocare, leggere e, soprattutto, comprendere se stessi attraverso il cibo.
Quanto è fondamentale trasmettere ai bambini l’importanza di mangiare sano?
Penso che sia essenziale: significa assicurare loro la salute. Un rapporto sano con il cibo si costruisce fin da piccoli e comprende la rotazione degli ingredienti per arrivare a un’alimentazione bilanciata e semplice. Inoltre, cucinare con le proprie mani li predispone ad accettare più cibi, anche quelli che generalmente non sono graditi ai più piccoli.
Attraverso il gioco e la narrazione, è più facile trasmettere questi valori senza imposizioni, ma con curiosità e divertimento.
Claudia e Carolina com'è nata la vostra collaborazione?
La collaborazione con Carolina è stata un incontro felice tra due passioni complementari. Lei ha una grande sensibilità nel raccontare storie che parlano al cuore dei più piccoli, mentre io amo tradurre le emozioni in piatti che possano coinvolgere tutti i sensi. Abbiamo lavorato in sinergia, creando un legame tra favole e ricette affinché il lettore potesse vivere un’esperienza completa: leggere, immaginare, cucinare e gustare.
Carolina come hai scelto le favole che accompagnano i vari capitoli?
È stata un bella sfida. Le favole dovevano essere brevi e legarsi alle ricette e alle sette emozioni in cui è diviso il libro. Calma, paura, felicità, tristezza, rabbia, disgusto, e per ultimo l’amore. Una bella sfida, davvero! Ho scelto di raccontare allora le avventure di Bianca, una bambina di sette anni, che compie insieme ai suoi amici Pietro, Sofia e Jo, al papà e la mamma, al nonno Celestino che non c’è più ma che dal cielo le manda tantissime coccinelle. Perché l’amore mica finisce :)
Quale è la vostra ricetta del cuore?
Difficile sceglierne una sola, ma se dovessi indicare un capitolo del libro, direi quello dedicato alla tristezza. Mi sento molto legata "all’odore dei ricordi” e alla possibilità di ricordare le persone che non ci sono più attraverso la cucina. Il profumo del ragù alla bolognese, ad esempio, mi riporta a momenti della mia infanzia legati a mia nonna: è da lei che ho ereditato l’amore per la cucina. Ora che è molto anziana e affetta da Alzheimer, attraverso le sue ricette riesco a sentirla ancora vicina. Lo stesso vale per la “merenda di Antonia”: non appena sento l’odore della mentuccia, mi catapulto indietro nel tempo e torno bambina nella sua cucina.
La lista delle preferite si allunga ogni volta che ne provo una insieme a mio figlio Ugo. La mia preferita, però, è quella dell’insalata che ti fa venire la lingua blu. Mai sentito parlare degli antociani? Neppure io, prima di leggere la ricetta di Claudia!
Aneddoti e curiosità durante le presentazioni
Durante le presentazioni abbiamo vissuto momenti emozionanti, soprattutto quando i bambini si avvicinano con entusiasmo, raccontando il loro vissuto con ironia e dedicandosi ai nostri laboratori con risultati sorprendenti. Interagire con loro senza filtri è meraviglioso ed è la conferma più bella che il libro sta portando gioia e curiosità.
Grazie a questo libro stiamo girando su e giù l’Italia e conoscendo meglio i nostri lettori. Sto imparando tante cose nuove dagli sforzi dei genitori per fare apprezzare le verdure, al monito dei pediatri sui cibi ultra-processati che facilitano le allergie e l’aumento di peso nei nostri bimbi. Mi piace passare il messaggio, allora, che mangiar sano e lettura sono fondamentali per crescerli bene!
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