Poche parole e tantissime emozioni
Un albo di una delicatezza infinita, capace di trasmettere, con poche ma essenziali parole, sensazioni ed emozioni in un'atmosfera magica e sognante.
Il testo attraverso onomatopee e allitterazioni (es. "pit pit pit", "senti come scricchiola sotto i piedi") restituisce la sonorità dei gesti e dei momenti.
Il libro si apre con il buio di una notte d'inverno, una bimba viene svegliata da qualcosa. Nevica e la bambina, meticolosamente inizia a far rotolare la sua palla di neve, che si fa sempre più grande e camminando cambia scenario, passando dalla città a un bosco. È lei a guidare la palla di neve o è la palla stessa a portarla via?
Buona lettura : )
La prima neve di B.Park, Ed. Lupo Guido
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