E' uscito il nuovo libro di Fulvia Degl'Innocenti "Etichette", un albo bello e colorato che fa riflettere. Le Piccole Emozioni ospitano con molto piacere l'autrice che ci presenta il suo lavoro.
Pigro, disordinato, sensibile, timido... ma anche riflessiva, agitata, chiacchierona, timida. Alzi la mano chi non ricorre ad aggettivi per descrivere un bambino, riducendolo però a un fermo immagine mentre in realtà è un film in continua mutazione. Sì, perché quello stesso bambino o bambina può anche comportarsi in modo ricorrente in un certo modo, ma non è sempre così, quanto piuttosto un fluire di stati d'animo e di comportamenti. Ma animati da questo insopprimibile desiderio di definire, finiamo per ingabbiare un bambino in una sola dimensione impedendoci da un lato di vedere altro di lui, e dall'altro finendo per condizionarlo. Nasce da questa osservazione l'albo illustrato "Etichette", dove, grazie anche alle immagini di Ilaria Musazzi, i bambini e le bambine vengono mostrati neonati senza alcuna definizione, tranne le caratteristiche fisiche, e sono tutti "l'amore delle mamme e dei papà". Man mano che crescono li ritroviamo al parco con la loro prima etichetta. Poi le etichette, una volta approdati alla scuola dell'infanzia, diventano due. E poi, con il passare del tempo, diventano tre, quattro.. Ma le etichette che si moltiplicano nascondono sempre di più la loro essenza. Fino a quando, insieme, i bambini si ribellano, si liberano delle etichette per tornare a essere quello sono, bambini e bambine, e basta.
Un albo che, con leggerezza e ironia, è un inno alla libertà.
Etichette di Fulvia Degl'Innocenti e I.Musazzi, Ed.La Margherita
Nessun commento:
Posta un commento