sabato 1 gennaio 2022

"Intervista a Luca Tozzi"


LO SCRITTORE E MUSICISTA LUCA TOZZI SI RACCONTA 

ALLE "PICCOLE EMOZIONI"




Musicista e scrittore, ho scritto colonne sonore per il cinema, per la  Tv e per il web. I miei brani sono stati utilizzati in spot e serie tv internazionali. 

Ho partecipato diverse volte allo Zecchino d'oro come autore e ho scritto canzoni per vari artisti, fra i quali Carolina Benvenga.

Nel 2018 è uscito il mio primo libro per Einaudi, "Il Cerchio Quadrato e altre filastrocche geometriche" che è stato tradotto anche all'estero; da allora ho scritto una decina di libri per ragazzi .

Nel 2020 ho vinto assieme a Sara Carpani il Premio Rodari città di Omegna  con "L'amore a 126 cm  da terra" edito da Pulce.

Romagnolo di nascita, vivo e lavoro ad Ancona.


COME HAI INCOMINCIATO A SCRIVERE LIBRI PER BAMBINI/RAGAZZI?

Ho cominciato a scrivere per l’infanzia dopo la nascita di mia figlia Anna. Essendo musicista, ho iniziato con alcune canzoni, poi filastrocche e brevi racconti finché nel 2018 mi sono iscritto a Bottega Finzioni perché volevo acquisire maggiore padronanza in quelli che sono gli strumenti e la tecnica della scrivere. Durante quell’esperienza ho incontrato insegnanti fantastici. É stato un percorso molto stimolante che mi ha aiutato a conoscermi meglio come scrittore. Alcune idee per i miei libri sono nate proprio dentro le aule di Bottega.

COME NASCE UN LIBRO?

Da un’intuizione, una scintilla. Una frase sentita per caso mentre sei in fila alle poste, un articolo di giornale  o un gioco di parole pronunciato da una bimba di tre anni (in questo i bambini sono davvero geniali e costituiscono grande fonte di ispirazione). Le idee e gli punti ci circondano costantemente, basta solo fare un po’ d’attenzione. Poi, quella scintilla va osservata e interpretata. Occorre capire quale sarà il vestito giusto da darle: un albo? un romanzo? una raccolta di filastrocche? 

QUALE PERSONAGGIO DEI TUOI LIBRI VORRESTI ESSERE?

In realtà io sono già un po’ tutti i personaggi dei miei libri. ;-)

COSA TI PIACE DI PIU' DELL'ESSERE SCRITTORE?

Mi piace tutto quello che riguarda un processo creativo, nella musica come nella scrittura. Mi piace partire dal  foglio bianco (che poi veramente bianco non è mai) e da lì costruire, fare scelte facendomi guidare ora dall’istinto ora dalla razionalità.

COSA LEGGI NEL TUO TEMPO LIBERO?

Prevalentemente letteratura per ragazzi, un po’ perché mi piace essere aggiornato sulle proposte dedicate a quel target, un po’ perché, in fin dei conti, è il genere che mi interessa e mi appassiona di più.


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